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Ebook: Cassandra non era un’idiota: Il destino è prevedibile

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27.01.2024
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Si fa sempre un po’ fatica – ovvio – a pensare che il mito (nella fattispecie quello di Cassandra) racconti fatti realmente accaduti. Infatti non sono realmente accaduti. Ma è difficile che il mito racconti fatti totalmente impossibili. Nessuno sa perché, ma il mito verte sempre intorno ad accadimenti che un giorno magari si riveleranno un po’ veri. Non del tutto veri: solo un po’. Ma veri. E’ così del resto anche per molte verit� scientifiche, presagite nel passato, e verificate in seguito usando la fisica e le altre scienze che, sviluppate, sono poi state capaci di affrontarle. Ma esiste allora una matematica del destino, qualcosa come il principio di minima azione di Hamilton, che date le condizioni iniziali di un mondo macroscopico determina in maniera univoca lo stato futuro del mondo stesso? Per quanto increduli, la risposta deve essere: sì. Nello scrivere questo libro, l’Autore si è sforzato di spiegare anche le parti più complicate con un linguaggio comprensibile a tutti.




Si fa sempre un po’ fatica – ovvio – a pensare che il mito (nella fattispecie quello di Cassandra) racconti fatti realmente accaduti. Infatti non sono realmente accaduti. Ma ? difficile che il mito racconti fatti totalmente impossibili. Nessuno sa perch?, ma il mito verte sempre intorno ad accadimenti che un giorno magari si riveleranno un po’ veri. Non del tutto veri: solo un po’. Ma veri. E’ cos? del resto anche per molte verit`scientifiche, presagite nel passato, e verificate in seguito usando la fisica e le altre scienze che, sviluppate, sono poi state capaci di affrontarle. Ma esiste allora una matematica del destino, qualcosa come il principio di minima azione di Hamilton, che date le condizioni iniziali di un mondo macroscopico determina in maniera univoca lo stato futuro del mondo stesso? Per quanto increduli, la risposta deve essere: s?. Nello scrivere questo libro, l’Autore si ? sforzato di spiegare anche le parti pi? complicate con un linguaggio comprensibile a tutti.




Si fa sempre un po’ fatica – ovvio – a pensare che il mito (nella fattispecie quello di Cassandra) racconti fatti realmente accaduti. Infatti non sono realmente accaduti. Ma ? difficile che il mito racconti fatti totalmente impossibili. Nessuno sa perch?, ma il mito verte sempre intorno ad accadimenti che un giorno magari si riveleranno un po’ veri. Non del tutto veri: solo un po’. Ma veri. E’ cos? del resto anche per molte verit`scientifiche, presagite nel passato, e verificate in seguito usando la fisica e le altre scienze che, sviluppate, sono poi state capaci di affrontarle. Ma esiste allora una matematica del destino, qualcosa come il principio di minima azione di Hamilton, che date le condizioni iniziali di un mondo macroscopico determina in maniera univoca lo stato futuro del mondo stesso? Per quanto increduli, la risposta deve essere: s?. Nello scrivere questo libro, l’Autore si ? sforzato di spiegare anche le parti pi? complicate con un linguaggio comprensibile a tutti.


Content:
Front Matter....Pages i-v
Introduzione....Pages 1-4
La matematica di un mondo elusivo....Pages 5-13
Cosa c’entra il lago Albert?....Pages 15-21
Eventi casuali: cosa sono davvero?....Pages 23-29
Cose misteriose: i trend....Pages 31-35
Storie gaussiane....Pages 37-43
L’ingegner Hurst fa una scoperta sconcertante....Pages 45-55
Quanti libri in magazzino?....Pages 57-59
Come evitare la bancarotta....Pages 61-64
Storie di code....Pages 65-68
La notte che le dighe cedettero....Pages 69-74
Grasse e no....Pages 75-83
Pareto....Pages 85-87
Altre code grasse....Pages 89-92
La ricostruzione dell’ignoto....Pages 93-96
E la previsione?....Pages 97-104
Narciso....Pages 105-113
Conclusione....Pages 115-116
Back Matter....Pages 117-120


Si fa sempre un po’ fatica – ovvio – a pensare che il mito (nella fattispecie quello di Cassandra) racconti fatti realmente accaduti. Infatti non sono realmente accaduti. Ma ? difficile che il mito racconti fatti totalmente impossibili. Nessuno sa perch?, ma il mito verte sempre intorno ad accadimenti che un giorno magari si riveleranno un po’ veri. Non del tutto veri: solo un po’. Ma veri. E’ cos? del resto anche per molte verit`scientifiche, presagite nel passato, e verificate in seguito usando la fisica e le altre scienze che, sviluppate, sono poi state capaci di affrontarle. Ma esiste allora una matematica del destino, qualcosa come il principio di minima azione di Hamilton, che date le condizioni iniziali di un mondo macroscopico determina in maniera univoca lo stato futuro del mondo stesso? Per quanto increduli, la risposta deve essere: s?. Nello scrivere questo libro, l’Autore si ? sforzato di spiegare anche le parti pi? complicate con un linguaggio comprensibile a tutti.


Content:
Front Matter....Pages i-v
Introduzione....Pages 1-4
La matematica di un mondo elusivo....Pages 5-13
Cosa c’entra il lago Albert?....Pages 15-21
Eventi casuali: cosa sono davvero?....Pages 23-29
Cose misteriose: i trend....Pages 31-35
Storie gaussiane....Pages 37-43
L’ingegner Hurst fa una scoperta sconcertante....Pages 45-55
Quanti libri in magazzino?....Pages 57-59
Come evitare la bancarotta....Pages 61-64
Storie di code....Pages 65-68
La notte che le dighe cedettero....Pages 69-74
Grasse e no....Pages 75-83
Pareto....Pages 85-87
Altre code grasse....Pages 89-92
La ricostruzione dell’ignoto....Pages 93-96
E la previsione?....Pages 97-104
Narciso....Pages 105-113
Conclusione....Pages 115-116
Back Matter....Pages 117-120
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