Ebook: I nuovi barbari. Gli skinheads parlano
Author: Maurizio Blondet
- Year: 1993
- Publisher: effedieffe
- Language: Italian
- pdf
Chi sono gli skinheads? a cosa credono? Da quale ambiente sociale provengono? Questo libro e' nato da queste semplici domande e dalla voglia di conoscerli. Sapere delle loro vite private. Delle famiglie da cui provengono. Delle loro speranze e paure. Della loro storia di banda, come loro la vedono e la vivono.
In loro non abbiamo trovato i mostri del nichilismo, le avanguardie di un nuovo nazismo di cui parla la demonizzazione pubblicistica. Dei "nuovi barbari", questo sì. Figli disamati di una società in cui, come ha scritto Cornelius Castoriadis, "l'individuo, sovrano, autarchico, presunto 'libero' di dare alla sua vita il senso che 'vuole', non le dà per lo più che il 'senso' corrente, quello a cui lo spinge il campo storico-sociale: far denaro, consumare e godere (se ci riesce)". Gli skin si oppongono - rozzamente, e ingenuamente - appunto alle imposizioni del "campo storico-sociale". Ineducati, si auto-educano a principi di solidarietà di gruppo, alla sincerità nei rapporti. Senza passato, vanno alla ricerca di una tradizione. E hanno scoperto questa tradizione nel fascismo, forse immaginario, a cui si rifanno; da sé sono andati alla ricerca dei testi del 'revisionismo storico', da sé han deciso di darsi dei 'valori', per contrastare il nullismo e la droga in cui il nullismo giovanile, nelle periferie urbane, troppo spesso sbocca.
In loro non abbiamo trovato i mostri del nichilismo, le avanguardie di un nuovo nazismo di cui parla la demonizzazione pubblicistica. Dei "nuovi barbari", questo sì. Figli disamati di una società in cui, come ha scritto Cornelius Castoriadis, "l'individuo, sovrano, autarchico, presunto 'libero' di dare alla sua vita il senso che 'vuole', non le dà per lo più che il 'senso' corrente, quello a cui lo spinge il campo storico-sociale: far denaro, consumare e godere (se ci riesce)". Gli skin si oppongono - rozzamente, e ingenuamente - appunto alle imposizioni del "campo storico-sociale". Ineducati, si auto-educano a principi di solidarietà di gruppo, alla sincerità nei rapporti. Senza passato, vanno alla ricerca di una tradizione. E hanno scoperto questa tradizione nel fascismo, forse immaginario, a cui si rifanno; da sé sono andati alla ricerca dei testi del 'revisionismo storico', da sé han deciso di darsi dei 'valori', per contrastare il nullismo e la droga in cui il nullismo giovanile, nelle periferie urbane, troppo spesso sbocca.
Download the book I nuovi barbari. Gli skinheads parlano for free or read online
Continue reading on any device:
Last viewed books
Related books
{related-news}
Comments (0)