Ebook: L'etica nicomachea
- Series: Piccola biblioteca filosofica
- Year: 1963
- Publisher: Laterza
- Language: Italian
- pdf
Introduzione e traduzione di Armando Carlini.
La curatela del Carlini precede per Laterza quella di Armando Plebe e quella attuale di Carlo Natali. Apparsa nel 1913, ha avuto molte edizioni compresa quella di cinquant'anni dopo che qui si presenta.
Dall'Introduzione:
"Nel trattare dell'attività pratica, che è l'oggetto proprio dell'Etica, Aristotele tiene abbastanza distinti due punti di vista molto diversi, che è meglio subito dichiarare: l'uno è propriamente dialettico (nel senso aristotelico della parola) e fa capo al concetto della dianoia, l'altro è piuttosto metafisico e fa capo al concetto del nous. C'è tra loro la stessa relazione che è tra gli Analitici e la Metafisica: in quelli si considera la scienza come bell'e costruita, e si esamina il meccanismo del ragionare passando da un concetto all'altro; in questa, si studia il principio del reale; oggetto del conoscere, nella sua attività e nel suo sviluppo interno. Nello stesso modo, la virtù etica si fissa entro una serie di concetti rappresentativi, in cui si raccolgono le note caratteristiche della vita greca; e come negli Analitici il sillogismo costituisce lo schema primitivo del ragionamento di cui il centro di equilibrio è il termine medio, che pone il rapporto tra gli estremi, così della virtù vedremo stabilita la famosa nozione di medietà come giusta proporzione tra gli estremi viziosi."
La curatela del Carlini precede per Laterza quella di Armando Plebe e quella attuale di Carlo Natali. Apparsa nel 1913, ha avuto molte edizioni compresa quella di cinquant'anni dopo che qui si presenta.
Dall'Introduzione:
"Nel trattare dell'attività pratica, che è l'oggetto proprio dell'Etica, Aristotele tiene abbastanza distinti due punti di vista molto diversi, che è meglio subito dichiarare: l'uno è propriamente dialettico (nel senso aristotelico della parola) e fa capo al concetto della dianoia, l'altro è piuttosto metafisico e fa capo al concetto del nous. C'è tra loro la stessa relazione che è tra gli Analitici e la Metafisica: in quelli si considera la scienza come bell'e costruita, e si esamina il meccanismo del ragionare passando da un concetto all'altro; in questa, si studia il principio del reale; oggetto del conoscere, nella sua attività e nel suo sviluppo interno. Nello stesso modo, la virtù etica si fissa entro una serie di concetti rappresentativi, in cui si raccolgono le note caratteristiche della vita greca; e come negli Analitici il sillogismo costituisce lo schema primitivo del ragionamento di cui il centro di equilibrio è il termine medio, che pone il rapporto tra gli estremi, così della virtù vedremo stabilita la famosa nozione di medietà come giusta proporzione tra gli estremi viziosi."
Download the book L'etica nicomachea for free or read online
Continue reading on any device:
Last viewed books
Related books
{related-news}
Comments (0)