Ebook: L'invenzione dei blu. Come potrebbero essere andate le cose

Giacomo Chiari, 2015. — 314 p.: ill.Pittori di tutti i tempi hanno dovuto scoprire pigmenti blu a scanso di non poter terminare il loro lavoro (nessuno ha avuto il coraggio di dipingere di rosso il manto della Madonna). I moderni scienziati sanno ormai tutto sulla composizione dei colori, ma nessuno si azzarda a raccontare le storie che stanno dietro la loro scoperta. Non ci sono prove scientifiche di come i Maya abbiano inventato il loro magnifico blu, mescolando l’indaco ad una argilla molto particolare, che si trova in un’unica località dello Yucatan. O di come la maschera d’oro di Tutankhamen abbia ricevuto gli incastri di pasta vitrea al posto del Lapis Lazuli. O perché Michelangelo non abbia praticamente usato il blu oltremare veneziano per dipingere la volta della Cappella Sistina, salvo poi usarlo per tutto il cielo del Giudizio Universale. Queste ed altre storie riguardanti Ercolano, i conventi Messicani fino agli Impressionisti permettono ad uno scienziato di lasciarsi andare ad ipotesi plausibili anche se non provate, con un grande senso di liberazione.